
Italia Polo Challenge, il primo sold out è per le vie del Centro. E adesso il polo lo riconoscono tutti
La tradizionale sfilata tra Piazza del Popolo, Via del Corso e Piazza di Spagna: migliaia di curiosi ai lati del corteo con i cavalli e i protagonisti del circuito di arena polo al via giovedì al Galoppatoio di Villa Borghese
Roma, 21 maggio - "Che sport è?". Fino a qualche anno fa, tra i turisti che vedevano improvvisamente spuntare cavalli e cavalieri con le stesse maglie da gioco addosso, questa era la domanda più ricorrente. I tempi sono cambiati: "Questi giocano a polo". Eccolo, l'effetto che fa Italia Polo Challenge su Roma e su Piazza di Siena: la propagazione di un messaggio, di una disciplina in continua crescita, di un appuntamento tra i più attesi del programma dello CSIO giunto quest'anno alla sua 92a edizione. Se da domani a sabato sera le sei squadre protagoniste (due in più delle passate edizioni, altra dimostrazione di un movimento in espansione) si sfideranno sul campo del Galoppatoio di Villa Borghese, oggi è stato il giorno della sfilata, che come di consueto apre la tappa romana del circuito di arena polo organizzato da FISE e The Chukker Company.
Quando la Fanfara dei Carabinieri a Cavallo comincia a suonare, in Piazza del Popolo, tutti i turisti che in quel momento stanno passando per le vie del centro si fermano, si voltano e iniziano a filmare il momento. Davanti, ad accompagnare il corteo, ci sono il segretario generale della FISE Simone Perillo, il responsabile del dipartimento polo Alessandro Giachetti, il Ct della Nazionale Franco Piazza e un ospite d'eccezione: Marcelo Martín Giusto, ambasciatore argentino in Italia. Se in Argentina il polo è una religione, in Italia sta diventando una disciplina sempre più conosciuta e sempre più a portata di appassionato grazie proprio all'arena polo, formula 3X3 giocabile anche su campi ridotti rispetto alle misure del campo da polo tradizionale.
I cavalli, con in sella i protagonisti del torneo 'griffati U.S. Polo Assn., sponsor tecnico di Italia Polo Challenge, iniziano a percorrere Via del Corso: ai lati si formano file di curiosi, che cercano di guadagnarsi la posizione per lo scatto migliore da condividere sui social o nelle chat degli amici. Si parlano tutte le lingue, intorno ai cavalieri di Italia Polo Challenge: gli aggettivi però sono gli stessi: "Wonderful", "Che meraviglia". Da Via del Corso, la svolta a sinistra verso Via Condotti, sede dell'omonima associazione da poco presieduta da Valerio Lucci ma da sempre attiva - sin dalla prima edizione del 2019 - e che con la sfilata ha contribuito in maniera importante alla promozione del torneo. Piazza di Spagna sullo sfondo, uno scenario da favola, una passerella sold out proprio come tutto esaurite furono le tribune del Galoppatoio - a ingresso libero - nei giorni del torneo.
Al termine della sfilata, i partecipanti sono stati protagonisti di un cocktail di apertura presso Palazzo Ripetta, hotel cinque stelle del Gruppo Ginobbi che, anche in questa occasione, ha rinnovato il proprio impegno verso il mondo dello sport sostenendo attivamente, in qualità di hospitality partner, l’Italia Polo Challenge 2025: un evento unico nel suo genere, capace di portare il fascino del polo in uno dei luoghi simbolo della Città Eterna.