A fine Marzo 2018, poche settimane fa, Alberto Zorzi entra nella top ten del salto ostacoli mondiale. Questa è la prima volta che l’Italia vanta due cavalieri contemporaneamente ai vertici dello sport, Alberto e Lorenzo de Luca: un record storico. Alberto arriva ai vertici per puro talento: avviato dal fratello Giampietro (che a 9 anni lo ha incitato a montare nonostante avesse tantissima paura), ha iniziato ad avere tante e costanti soddisfazioni grazie a una dedizione totale, vissuta con serietà e modestia e a una serie di persone che hanno creduto in lui, tra cui Jan Tops (ex cavaliere di calibro olimpico, proprietario di una delle scuderie sportive più importanti del mondo, fondatore del Global Champions Tour –una serie di concorsi tra le più prestigiose a livello internazionale), che gli offre l’occasione della vita chiamandolo a lavorare per lui: in Olanda Alberto ha messo le ali e, soprattutto per la qualità dei cavalli che gli sono stati messi a disposizione, ha spiccato il volo verso i vertici del salto ostacoli internazionale.

Impressionante osservare come alla sua prima volta in squadra per una Coppa delle Nazioni (Atene 2011) l’Italia vince, mentre alla sua prima volta in un Gran Premio di Coppa del Mondo (Oslo 2016) – in cui era primo a partire e primo ad affrontare il barrage decisivo - Alberto vince! Ecco il suo commento dopo la gara: “Ho sentito la cavalla in forma, ho provato a spingere un pochino… “. Questo il commento del leggendario cavaliere tedesco Marcus Ehning: “Non posso immaginare cosa succederà quando deciderà di spingerai sul serio… “.