La velocità sembra essere il suo pane: famoso per essere uno dei cavalieri più veloci e più intrepidi del circuito, Delestre ha vinto il suo primo campionato di Francia all’età di sette anni e a dodici aveva già un pony straordinario (Panama du Cassou). La velocità, evidentemente, ce l’he nel DNA: adora essere veloce a cavallo, ma anche sugli sci e in macchina... (almeno quando ha la patente!), mentre di sé stesso dice di essere un conquistatore, un vincitore nell’anima e uno che ha sempre in mente di dare il massimo!
Non ama seguire alcuna metodologia specifica con i cavalli in quanto è convinto che ciascuno di loro sia un individuo unico, ma di una cosa è certo: servono almeno due o tre anni per creare un binomio, quindi inizia a lavorare tutti i cavalli da giovani in modo che siano pronti attorno ai 10 anni e che ci siano un po’ di stagioni utili davanti a loro. Nella sua vita due sono le Magali che contano: sua mamma e sua moglie. Qust’ultima, insieme alla loro bambina Louna, è sempre al suo fianco e si occupa della parte amministrativa, della comunicazione e delle pubbliche relazioni. Cura i rapporti con i media, con gli sponsor, gestisce il sito e i social network.
Delestre è particolarmente fiero del suo van, attrezzato in maniera eccellente: “Siamo stati noi stessi a progettare la parte destinata al nostro alloggio, dove abbiamo fatto realizzare tutto quanto ci serve...!”.