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“Il 91° CSIO di Piazza di Siena – Master d’Inzeo è l’occasione per tutti di vivere un evento sportivo internazionale all’interno di un bene monumentale. Un evento che è veicolo di valori e bellezza del nostro Paese”.

Così il Presidente della FISE, Marco Di Paola, durante la presentazione ufficiale del Concorso in programma all’interno di Villa Borghese dal 22 al 26 maggio.

“Piazza di Siena è diventato un evento invidiato e ammirato – ha aggiunto  –, che dimostra come si possa svolgere un appuntamento così importante all’interno di una location così bella e come i nostri beni ambientali possano essere utilizzati con educazione per fare sport. Nella Coppa delle Nazioni avremo rappresentanti dall’Australia e dal Medio Oriente, dal Nord e dal Centro America; nella competizione individuale, invece, saranno diciassette le nazioni rappresentate, con quattro dei primi dieci cavalieri al mondo. Un evento che ci permetterà anche di promuovere la filiera di sport equestri giovanili: abbiamo raddoppiato l’evento dell’Ovale di Villa Borghese con quello al Galoppatoio, per offrire una visione completa del cavallo, che solo in Italia è riconosciuto come atleta all’interno dell’ordinamento giuridico”.

L’edizione 2024 metterà in palio un montepremi record, per un totale di 1.006.400 euro nelle dieci categorie internazionali inserite nelle quattro giornate di gara alle quali parteciperanno 82 amazzoni e cavalieri. tra i quali quattro Top 10 e altri undici Top 30 del ranking mondiale.

Diciassette le nazioni rappresentate: dieci al via nella storica e prestigiosa Coppa delle Nazioni Intesa Sanpaolo di venerdì 24 (Australia, Austria, Belgio, Emirati Arabi Uniti, Germania, Irlanda, Messico, Stati Uniti d’America, Svezia e naturalmente Italia), e altre sette con rappresentanti a titolo individuale nelle altre gare (Brasile, Danimarca, Francia, Gran Bretagna, Olanda, Norvegia e Svizzera).

Tra le amazzoni e i cavalieri esteri, spicca il britannico Ben Maher (n. 2 del mondo), campione olimpico individuale in carica (Tokyo 2021) e vincitore a squadre anche dell’oro olimpico a Londra 2012 e di quello europeo a Herning 2013.

La Svizzera cala una fantastica coppia di assi composta da Steve Guerdat (n. 3), campione europeo individuale in carica, in precedenza oro olimpico individuale a Londra 2012 e bronzo mondiale individuale a Tryon 2018, a fine aprile a segno nel GP 5* a Fontainebleau, e Martin Fuchs (n. 5), oro europeo individuale a Rotterdam 2019, argento mondiale individuale a Tryon 2018, recente vincitore del Gran Premio Rolex 5* a Windsor.

L’altro Top 10 è l’austriaco Max Kuhner (n. 7), bronzo a squadre all’Europeo 2023.

La Svezia si presenta forte dei fratelli Fredricson, Peder (n. 16) e Jens, di Rolf-Göran Bengtsson e di Wilma Hellström: Bengtsson, Hellström e Jens Fredricson sono tre quarti del quartetto svedese campione europeo in carica, vincitore dell’oro a squadre a Milano 2023.

L’Irlanda conta su cavalieri importanti come Daniel Coyle (n. 11), Shane Sweetnam (n. 12), Darragh Kenny (n. 21) e Cian O’Connor, mentre i Paesi Bassi si segnalano con Willem Greve (n. 29), recente vincitore del GP del Grand Slam Rolex di s’-Hertogenbosch.

Daniel Deusser, tre volte argento europeo e bronzo olimpico a squadre, sarà la punta della Germania e la Francia sarà rappresentata da un top rider come Kevin Staut (n. 20), che a squadre è stato oro olimpico a Rio de Janeiro 2016 e due volte argento europeo.

Più volte ammirata protagonista a Roma, Edwina Tops Alexander sarà la leader dell’Australia che invece torna a gareggiare in Coppa a Piazza di Siena a ben 24 anni dall’ultima partecipazione di squadra.
Il Belgio anche questa volta schiera i gemelli Philippaerts, Nicola (n. 15) e Olivier, e ancora Gregory Wathelet (n. 24) e Pieter Devos (n. 28).

Gli Stati Uniti, infine, hanno in Karl Cook (n. 30) il cavaliere meglio piazzato nel ranking FEI.

 

GLI ITALIANI

Il cittì Marco Porro ha già comunicato i cinque azzurri tra i quali saranno scelti i quattro che rappresenteranno l’Italia nella Coppa delle Nazioni Intesa Sanpaolo: Emanuele Camilli, Giacomo Casadei, Lorenzo De Luca, Giulia Martinengo Marquet, Luca Marziani.

Tra amazzoni e cavalieri, sono in tutto ventisette gli azzurri convocati per Piazza di Siena: oltre ai cinque selezionati per la Coppa, gli altri sono Giacomo Bassi, Emilio Bicocchi, Fabio Brotto, Piergiorgio Bucci, Francesca Ciriesi, Guido Franchi, Antonio Maria Garofalo, Giampiero Garofalo, Emanuele Gaudiano, Eugenio Grimaldi, Guido Grimaldi, Massimo Grossato, Nico Lupino, Neri Pieraccini, Riccardo Pisani, Gianluca Quondam Gregorio, Giuseppe Rolli, Roberto Turchetto, Francesco Turturiello e Alberto Zorzi, e le young riders (under 21)  Elisa Chimirri e Martina Simoni.

Tra gli italiani, saranno ancora in gara il vincitore del Gran Premio 2018 (De Luca) e alcuni dei componenti delle squadre vincitrici in Coppa nel 2017 (Bucci e Zorzi, oltre a De Luca) e nel 2018 (Gaudiano, Martinengo Marquet e Marziani). Camilli è fresco vincitore del GP 3* a Opglabbeek (Belgio), la campionessa italiana in carica Martinengo Marquet è invece reduce dal 5º posto con due percorsi netti nel Gran Premio Rolex 5* a Windsor.

Giacomo Bassi, Neri Pieraccini, Gianluca Quondam Gregorio e Martina Simoni debuttano a Piazza di Siena.

 

 

ph. Ferdinando Mezzelani / Sport e Salute

 

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